Denunciato il ragazzino di appena 15 anni che martedì pomeriggio sulla linea Cremona-Pontevico ha sputato in faccia all’autista che gli chiedeva di indossare la mascherina
Sono un 30enne e una 33enne di casa a Cremona le vittime del drammatico incidente avvenuto nella notte lungo l'autostrada A21, in territorio di Pontevico. Per lo loro non c'è stato nulla da fare.
L'uomo, residente a Pontevico con la famiglia, è deceduto nel tardo pomeriggio di sabato. A dare l'allarme era stato un passante. Era conosciutissimo in paese e si era anche candidato per le elezioni comunali.
È successo nella notte tra martedì e mercoledì a Pontevico: i mezzi pesanti sono obbligati a passare dal paese a causa della chiusura, per lavori, di un tratto dell’autostrada A21.
Il 30enne ha urtato il guardrail e alcune aiuole: è stato fermato dalla Polizia Locale. Nel suo sangue un tasso alcolemico 5 volte superiore al consentito
È attesa per settembre la decisione della Corte Costituzionale: nel frattempo Pasquale Zagaria - contabile del clan dei Casalesi condannato a 20 anni di reclusione - resta ai domiciliari a Pontevico.
Il 15 agosto a Pontevico si ricorda la terribile strage in cui venne sterminata (a colpi di pistola) la famiglia di Viscardi: sono passati esattamente trent'anni
Pasquale Zagaria, contabile del clan dei Casalesi, è malato di tumore. L'ospedale sardo dove era in cura ha interrotto le terapie a causa del Coronavirus, così al boss campano è stato concesso di scontare un periodo ai domiciliari a Pontevico dove abitano la moglie e i figli.
Un’altra struttura dove il contagio si è diffuso a macchia d’olio è l’istituto Bassano Cremonesi di Pontevico. Il contagio non ha risparmiato il personale: oltre 70 i dipendenti che sono in malattia.
Giemme BrandsCorporate, azienda bresciana leader nel settore della camiceria Made in Italy, avvia una produzione straordinaria di dispositivi di protezione individuale