La Cisl sulla tragedia di Quinzano: "Guardie senza regole certe"
Carenza di regole certe, scarsa formazione professionale, orari massacranti per arrotondare uno stipendio base di circa mille euro.
Carenza di regole certe, scarsa formazione professionale, orari massacranti per arrotondare uno stipendio base di circa mille euro.
Per permettere i lavori alla pavimentazione della piazza, tutta l'area sarà chiusa al traffico fino a venerdì 8 Aprile
Il Primo cittadino del paesino della bassa bresciana esprime la sua piena solidarietà nei confronti di Mauro Pelella
Mauro Pelella per i colleghi era sempre stato un esempio di rettitudine e professionalità
Il Procuratore di Brescia Nicola Maria Pace si è espresso sull'episodio accaduto ieri a Quinzano
Coinvolti uno scooter e un'auto furgonata. Il motociclista, trasportato in condizioni gravissime alla Poliambulanza, è spirato poco dopo il ricovero
A partire da mercoledì 6 aprile sino alla fine di settembre 2011, esclusivamente in orario notturno compreso tra le 22 e le ore 6, si procederà alla chiusura del tratto di strada statale 45/bis
Scoppia una lite all'interno del campo, al culmine della quale un giovane di 26 anni spara, probabilmente al padre della sua fidanzata
La tentata rapina è avvenuta a Quinzano. Mauro Pelella, la guardia giurata che ha sparato, è accusato di omicidio volontario
Un banale quando drammatico incidente è costato la vita a Carlo Ferrari, imprenditore di 42 anni di Salò
Il costo dell'intervento - inserito all'interno del piano particolareggiato del Comparto Milano - è stimato in 3,5 milioni di euro
La disgrazia è avvenuta sui monti dell'Alto Garda, nei pressi di Toscolano Maderno. I sanitari del 118, intervenuti con un'eliambulanza,una volta sul posto hanno potuto solo constatare il decesso
Nell'atto d'appello contro l'assoluzione in primo grado degli imputati coinvolti, i legali chiedono il riconoscimento della responsabilità di concorso in strage per tutti gli imputati tranne Rauti
Ecco il video realizzato dall'Assessorato al turismo del Comune di Brescia
La donna è stata licenziata per aver superato il numero di giorni di malattia per curare la figlia handicappata
Il cadavere in avanzato stato di decomposizione di Piergiuseppe Maifredi, è stato riconosciuto ufficialmente dai familiari. Il corpo è all'obitorio dell'Ospedale Civile di Brescia
Dagli accertamenti successivi è emerso che l'automobilista bosniaco aveva un tasso alcolemico quattro volte superiore a quello consentito