Duplice omicidio, poi si suicida: Cosimo Balsamo voleva uccidere ancora
Se non fosse stato intercettato dai Carabinieri, nel parcheggio del supermercato dove si poi è suicidato, il pregiudicato avrebbe continuato ad uccidere
La fuga a Vobarno
Immediato il dispiegamento di forze tra Brescia, Bergamo, Milano e Monza Brianza per cercare di intercettare Balsamo, fuggito al volante di una Bmw x5 nera, di proprietà di Alberti. Rafforzate le misure di sicurezza al tribunale di Brescia, dove si temeva che Balsamo potesse recarsi per colpire i magistrati che lo avevano condannato. Due ore dopo il primo omicidio il pregiudicato ha ucciso ancora, stavolta a Vobarno. La seconda vittima è il 60enne James Nolli, freddato con un colpo di fucile nel cortile della sua abitazione nella frazione Carpeneda. L'uomo faceva parte della banda dei tir, ma a differenza di Balsamo, era stato condannato solo per furto e i suoi beni non erano stati confiscati.