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Elogi a Hitler, odio e disprezzo per le donne: "Sarebbe bello avere una schiava"

I dettagli degli arresti

Apologia di delitti aggravata dalla finalità di terrorismo e diffusione di idee fondate sulla superiorità e sull'odio razziale, con incitamento alla discriminazione etnica o razziale: sono le accuse costate l'arresto a due giovani di 20 e 22 anni, di nazionalità pakistana e residenti nella zona di Via Milano a Brescia. Entrambi operai e “ben integrati”, fa sapere la Procura, nel tessuto sociale nostrano, sul web e sui social davano invece sfogo a ideologie reazionarie e di estrema destra, inneggiando alla jihad, all'olocausto, a Hitler e alle Ss.

“I contenuti postati – si legge in una nota della Polizia di Stato – coniugavano la matrice religiosa con un profondo sentimento antisemita e omofobo, tanto da pubblicare messaggi d'odio contro il mondo occidentale, gli ebrei e le comunità Lgbt, oltre a immagini caricaturali (in gergo tecnico: i meme, ndr) che esaltavano la figua di Hitler e delle Ss”. Indagata anche una terza persona, per odio razziale.

Le indagini

Gli arresti sono arrivati al termine di una lunga indagine, durata parecchi mesi e coordinata dalla pm Erica Battaglia: il blitz nella giornata di lunedì da parte dei poliziotti della Digos di Brescia e della Direzione centrale della Polizia di prevenzione. “Gli arrestati erano molto attivi sui social e su alcuni network giovanili particolarmente interessati a tematiche jihadiste – continua la Polizia di Stato –. Gli investigatori, attraverso le attività di indagine iniziate nell'ottobre del 2022, hanno ricostruito e documentato come i due giovani fossero impegnati a condividere sul web contenuti su Al-qaeda, Isis, Jihad islamica e pratica del martirio, tanto da esaltare i tragici fatti del 7 ottobre scorso e la formazione terroristica Al-qassam, braccio armato di Hamas”.

I post sui social

In alcuni post filonazisti, venivano riproposte le immagini dei campi di concentramento o di Adolf Hitler: “Non sapevamo che stessimo creando ricordi, noi ci stavamo solo divertendo”, si legge. Così sulla società: “Spero in una guerra nucleare al più presto possibile. Non mi importa di me stesso, sono pronto a sacrificare tutto pur di distruggere questa società. Vivere in questi tempi è peggio della morte”. Sulle donne: “Sarebbe bello avere una donna in casa, come schiava, solo per intrattenimento”.

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