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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Evasione milionaria, sequestrate ville e soldi a tre imprenditori bresciani

Maxi-sequestro della Guardia di Finanza, su indicazione della Procura

Un maxi-sequestro che fa molto rumore, sul lago di Garda – dove sono state sequestrate anche due ville – a tutta la provincia di Brescia. La Guardia di Finanza ha confiscato beni mobili e immobili per oltre 8,3 milioni di euro agli imprenditori (nel settore immobiliare) Gabriele e Pietro Fogliata e Giambattista Saleri. Sono stati tutti e tre condannati in via definitiva per evasione fiscale, con pene che vanno da un minimo di 10 mesi e mezzo a un massimo di 1 anno e 11 mesi (ridimensionate rispetto alla sentenza di primo grado).

La confisca dei beni

La confisca dei beni è stata possibile al termine del dibattimento in Cassazione, che ha respinto il ricorso degli avvocati della difesa. E' bene ricordare che gli indagati in realtà erano quattro, ma il quarto imprenditore è stato infine assolto. Si tratta dunque dell'epilogo della vicenda giudiziaria in relazione alla quale la Corte di Appello di Brescia aveva condannato i tre imprenditori, considerati responsabili (in concorso tra loro) di gravi reati economico-finanziari e fiscali, tra cui l'omesso versamento di Iva e ritenute.

Evasione milionaria

Come riferito in una nota dal comando provinciale delle Fiamme Gialle, le confische “hanno permesso l'ablazione definitiva della ricchezza illecita accumulata dai condannati e derivano dall'attuazione della collaborazione instaurata a seguito del recente memorandum operativo, siglato nel giugno del 2021, tra la Procura della Repubblica e il Comando regionale della Guardia di Finanza”. Tale intesa ha portato in breve tempo all'esecuzione di 9 provvedimenti di confisca definitiva, tra cui quello per i Fogliata e Saleri. Nella fase iniziale dell'inchiesta era stata stimata un'evasione dell'Iva pari a 23 milioni di euro.

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