rotate-mobile
Cronaca Buffalora

Lite per dei copertoni, sparò al fratello: l'accusa è tentato omicidio

Gli spari in cascina

Cinque colpi di pistola, con una calibro 7.65, per una banale lite su dove e come spostare alcuni copertoni nella cascina agricola di famiglia: uno dei proiettili andò a segno, colpendo tra petto e torace il fratello Francesco. Per quanto accaduto il 5 agosto scorso a Buffalora, Giovanni Pesce (69 anni) venne arrestato per tentato omicidio. Ora è già tempo del processo: con rito abbreviato e giudizio immediato, fissato per il prossimo 23 novembre.

Ne dà notizia Bresciaoggi. La difesa di Giovanni Pesce ha chiesto e ottenuto il rito abbreviato, così come la Procura ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato. L'imputato è rimasto in carcere fin dal giorno del suo arresto, a poche ore dai fatti. Nell'interrogatorio aveva riferito di aver sparato solo per spaventare. Le indagini, coordinate dal pm Francesco Carlo Milanesi e condotte dai Carabinieri, si sono chiuse con l'accusa di tentato omicidio.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lite per dei copertoni, sparò al fratello: l'accusa è tentato omicidio

BresciaToday è in caricamento