Orizinuovi: donna carbonizzata, autopsia conferma il suicidio
Nessun segno di violenza sul corpo di Nurije Prezjia. La nuora 31enne resta comunque iscritta nel registro degli indagati per istigazione al suicidio
Non ci sono segni di violenza se non quelli lasciati dal fiamme sul corpo di Nurije Prezjia, la 71enne di origini kosovare morta carbonizzata venerdì mattina sul balcone della sua abitazione a Orzinuovi.
Lo ha stabilito l'autopsia eseguita lunedì mattina e che ha confermato il suicidio della donna che ha usato benzina, diesel e super insieme, per darsi fuoco.
Nel frattempo resta iscritta nel registro degli indagati, per istigazione al suicidio, la nuora dell'anziana che al termine di un litigio ha chiuso sul balcone la suocera che ha prima minacciato di togliersi la vita e poi si è data fuoco. Oggi il pm della Procura di Brescia Ambrogio Cassiani firmerà il nullaosta per la sepoltura.