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Cronaca Rodengo Saiano

Il dramma della piccola Sara: il suo cuore ha smesso di battere senza un perché

Il dolore di una comunità intera per l'improvvisa e prematura scomparsa si Sara Gatti, morta durante il sonno a soli 14 anni. La salma della ragazzina tornerà a Rodengo nel pomeriggio, sabato l'ultimo addio

Un dramma davvero inspiegabile che lascia tutti senza parole. Colpita mentre dormiva da un improvviso malore, Sara Gatti è morta a soli 14 anni. La tragedia si è consumata mercoledì mattina a Rodengo Saiano: a trovare la ragazzina priva di sensi nel suo letto è stata proprio la mamma Rosalia.

Poi i disperati tentativi di rianimarla: in attesa dell'arrivo dei soccorsi, a far ripartire il cuore di Sara ci ha provato la mamma, infermiera al Civile. Lo stesso hanno fatto i medici dell'ospedale cittadino, per almeno due ore. Purtroppo non c'è stato niente da fare: il suo cuore non ha più ricominciato a battere.  

A uccidere Sara sarebbe stato un arresto cardiocircolatorio, come messo in luce dai primi esami fatti sul corpo della giovane. A fugare ogni dubbio saranno gli esiti dell'esame autoptico, che verrà eseguito nelle prossime ore. La salma di Sara tornerà a casa venerdì pomeriggio: la camera ardente è stata allestita nella casa, dove la giovane viveva con i genitori e il fratellino Marco.

Una vita normale, quella di Sara: la scuola (frequentava la terza media alla scuola Benedetto da Norcia), la pallavolo, le amiche. Nessun avvisaglia prima dell'immensa tragedia: la ragazzina non avrebbe sofferto di particolari problemi di salute. 

Tutto si ferma davanti a un dolore così grande: in segno di lutto è stata sospesa la manifestazione in programma nell'istituto scolastico che la giovane frequentava. Centinaia di persone sono attese per l'ultimo saluto, che si terrà alle 15 di sabato nella parrocchia Cristo Re. 

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