rotate-mobile
Cronaca Orzinuovi

Colpo accidentale dalla sua pistola: così è morto Roberto

Il dramma nel retrobottega del negozio

Il cordoglio è unanime, da ogni dove e soprattutto dai vari distaccamenti dei Vigili del Fuoco, da tutta la provincia: Roberto Scalvini, 61 anni, da pochi mesi aveva appeso la divisa al chiodo ma da per più di un trentennio era stato in servizio alla caserma di Orzinuovi, di cui era stato anche vice capo distaccamento nonché presidente emerito. E' morto nel retrobottega dello storico negozio di abbigliamento di famiglia, in Via Vittorio Emanuele II in pieno centro al paese, gestito dagli Scalvini da più di un secolo, dal lontano 1919.

La tragedia 

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Verolanuova, intervenuti per i rilievi, Scalvini sarebbe morto per un maledetto incidente: stava pulendo la sua pistola, una Glock regolarmente detenuta, senza sapere che fosse carica. Il colpo in canna sarebbe partito mentre la stava maneggiando, colpendolo alla testa. Accanto a lui anche un'altra pistola, a quanto pare appena ripulita.

Il boato si è sentito per le vie di Orzinuovi, fino alla vicina piazza. Scalvini è stato soccorso dall'automedica e da un'ambulanza della Croce Verde, che ha provveduto al trasporto in ospedale prima a Chiari e poi al Civile. Purtroppo niente da fare: l'allarme è stato lanciato intorno alle 11, prima delle 13 il 61enne era già morto. La camera ardente è stata allestita proprio nel distaccamento dei Vigili del Fuoco di Orzinuovi.

Il cordoglio dal territorio

Tanti i messaggi di cordoglio, anche istituzionali: "L'amministrazione comunale e la comunità - si legge in una nota del Comune di Pompiano - esprimono sentimenti di cordoglio profondo al figlio Luca, ai familiari e a tutto il distaccamento, ricordando un uomo che nei 34 anni di vita dedicata ai Vigili del Fuoco ha rappresentato un riferimento prezioso, prodigandosi con altruismo per il bene collettivo, lasciando un segno indelebile". 

Annullato per lutto l'evento "Fuori Tutto" in programma giovedì a Orzinuovi. Roberto Scalvini lascia nel dolore il figlio Luca, anche lui pompiere volontario, la moglie Rossana, la madre Anna, i fratelli Francesco e Laura.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Colpo accidentale dalla sua pistola: così è morto Roberto

BresciaToday è in caricamento