Morto a 24 anni, la sorella contro i no vax: "Siete orribili. State zitti se non sapete"
La morte del 24enne Fabio Pedretti è stata usata dai no vax per la loro dietrologia sulla pericolosità dei vaccini anti-covid. E' intervenuta la sorella del ragazzo deceduto.
Una giovane vita spezzata troppo presto, una famiglia sconvolta. E, nonostante ciò, invece del cordoglio, invece di un rispettoso silenzio, sui social si è scatenata la dietrologia no vax sulla pericolosità dei vaccini anti-covid.
Stiamo parlando della notizia riguardante il decesso di Fabio Pedretti, spirato sabato sera all'età di 24 anni, mentre stava partecipando al trail running “L'Uno di Monticelli”. Il giovane si è accasciato a terra quando aveva percorso 20 dei 27 km previsti, colpito da un improvviso malore che non gli ha lasciato scampo. La salma è ora a disposizione dell'autorità giudiziaria per ulteriori accertamenti.
Di fronte all'indecenza social dei no vax, che riescono a tramutare in loro campo di battaglia persino la morte di un ragazzo, è intervenuta la sorella di Fabio Pedretti. L'abbiamo contattata, chiedendo di poter pubblicare il suo messaggio; eccolo: "Siete delle persone orribili. Mio fratello ci ha lasciati perché purtroppo il suo cuoricino non ha retto: nessun covid, nessun vaccino! Non c'entra nulla tutto questo – spiega la giovane –. Purtroppo c'è la famigliarità, ed è toccato a lui. Fatevi un po' i fatti vostri e state zitti se non sapete, rispettate questo immenso dolore. Grazie invece per le condoglianze e la vicinanza di altri, ne abbiamo bisogno".
Un bel tacer non fu mai scritto, cari no vax, soprattutto e prima di tutto al cospetto di un così terribile lutto. La redazione di Bresciatoday rinnova il suo cordoglio alla famiglia di Fabio Pedretti.