rotate-mobile
Cronaca Urago d'Oglio

Morto schiacciato nell'abitacolo: l'operaio aveva moglie e figli

Ennesima vittima sul lavoro, stavolta nel cantiere ex Durpress

È Dhamaj Arqile, 64 anni ancora da compiere, la vittima dell'ennesimo infortunio mortale sul lavoro in provincia di Brescia: è deceduto mercoledì pomeriggio a Urago d'Oglio, nel cantiere della ex Durpress dove decine di imprese e operai stanno lavorando alla costruzione del nuovo stabilimento delle Trafilerie Gnutti. La vittima abitava a Bolgare, in provincia di Bergamo: di origini albanesi, da tanti anni viveva e lavorava in Lombardia. Lascia la moglie, due giovani figli, i fratelli.

Purtroppo inutili i soccorsi

Tutto è successo poco prima delle 14.30. Arquile, dipendente dell'azienda Cts Trasporti, era alla guida di un camion autobetoniera quando ha perso improvvisamente il controllo del mezzo, fino a schiantarsi contro un muro in costruzione che gli è letteralmente crollato addosso. L'autista è stato travolto e schiacciato nella cabina di guida: per lui purtroppo non c'è stato niente da fare.

La centrale operativa di Areu ha confermato l'infortunio lavorativo e non incidente stradale come inizialmente segnalato. Sul posto, per i rilievi, i tecnici del Psal di Ats - il servizio di Prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro - con il supporto di Polizia Stradale e Carabinieri: mobilitata anche l'automedica, un'ambulanza dei volontari di Rovato, l'elisoccorso decollato da Brescia, i Vigili del Fuoco. Ma all'arrivo dei sanitari il povero Dhamaj Arqile era già morto. 

Più di 100 morti sul lavoro

La salma è a disposizione dell'autorità giudiziaria che potrebbe richiedere ulteriori accertamenti. Una volta liberata, sarà la famiglia a decidere dove celebrare il funerale, se in Italia o in Albania. Classe 1959, fino a pochi anni fa Dhamaj Arqile faceva il muratore: dal 2016 era dipendente della Cts Trasporti di Ghisalba. Come riferito dall'Osservatorio indipendente di Bologna di Carlo Soricelli, sono già 15 le vittime in provincia di Brescia dall'inizio dell'anno (più di 20 considerando anche le trasferte e le morti in itinere), 61 in Lombardia, 102 se considerate anche le morti in itinere.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morto schiacciato nell'abitacolo: l'operaio aveva moglie e figli

BresciaToday è in caricamento