rotate-mobile
Cronaca

"Juliette 96", il Pubblico Ministero vuole il giudizio immediato per gli indagati

La Procura di Cremona ha chiesto giudizio immediato per tutti gli indagati del caso "Juliette 96", discoteca in cui pare si procurassero stupefacenti e prostitute a clienti facoltosi. Tra gli indagati anche due bresciani.

CREMONA - La Procura, come riporta La Provincia di Cremona, non ha dubbi: le prove "sono evidenti". Il riferimento va al "Caso Juliette 96", ossia la discoteca di via Mantova, appunto a Cremona, nella quale pare che ai clienti più facoltosi venissero procurate prostitute e droga.

Il pm Francesco Messina ha quindi inoltrato al gip Letizia Platè una richiesta di giudizio immediato per tutti gli indagati. Richiesta peraltro accolta dal gip, tanto che già a dicembre potrebbe essere fissato il processo per i cugini Marco e Gianluca Pizzi, titolari del locale reclusi dal 30 giugno per favoreggiamento della prostituzione e cessione di sostanze stupefacenti.

Giudizio immediato richiesto anche per Emilio Smerghetto, 45enne di Crotone ma residente a Padenghe sul Garda, e per il bresciano Marco Pasotti di 31 anni, accusati di aver "fornito" le ragazze ai cugini Pizzi e pure arrestati il 30 giugno durante il blitz dei Carabinieri, nel quale è rimasto coinvolto anche un uomo dell'Arma: si tratta di Andrea Grammatico, allora vice comandante della stazione di Vescovato, accusato di aver introdotto cocaina al Juliette; sul capo di Grammatico pendono anche accuse relative alla sua condotta professionale.

I legali di Grammatico si sono visti negare i domiciliari per ben tre volte, l'ultima per voce del Tribunale del Riesame di Brescia il 19 agosto: secondo i giudici c'è rischio di reiterazione del reato. 

Inoltre la Procura ha chiesto giudizio immediato per l'appuntato Massimo Varani (sempre per illeciti professionali), per la moglie di Marco Pizzi Ilham El Khalloufi per concorso in favoreggiamento della prostituzione e per il francese David Mazzon, accusato di aver ceduto cocaina. Gli utlimi due hanno obbligo di firma.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Juliette 96", il Pubblico Ministero vuole il giudizio immediato per gli indagati

BresciaToday è in caricamento