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Cronaca Comezzano-Cizzago

Litiga con lo zio, ragazzo prende la benzina e gli brucia la casa

L'incendio è divampato mercoledì sera

L'incendio è divampato mercoledì sera intorno alle 22, in una villetta di Via Rudiano a Comezzano Cizzago: a scatenare le fiamme, da quanto si è appreso fino a questo momento, sarebbe stato il ragazzo di 28 anni che vive in quella casa. Avrebbe appiccato il rogo dallo scantinato con una tanica di benzina: questo al termine di una discussione con lo zio, che abita nella stessa residenza.

Arrestato per resistenza

Il 28enne, con presunti problemi psichici, nel frattempo è già stato arrestato dai carabinieri: non per il rogo, per cui è stata aperta un'altra inchiesta, ma per resistenza a pubblico ufficiale. Questo perché avrebbe aggredito i carabinieri intervenuti negli attimi concitati dell'incendio: il giorno seguente è stato condotto in tribunale per la direttissima, il giudice ne ha convalidato l'arresto disponendo il trasferimento in carcere.

I Vigili del Fuoco al lavoro

L'incendio come detto è divampato intorno alle 22, a quanto pare di origine dolosa. Dopo aver appiccato le fiamme, il ragazzo avrebbe tentato la fuga ma è stato poi fermato dai carabinieri. Nessuno si sarebbe fatto male, ma i danni alla casa sono ingenti ed è stata dichiarata inagibile. Per domare le fiamme i Vigili del Fuoco hanno lavorato per diverse ore: in azione squadre dai comandi di Chiari e di Orzinuovi.

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