rotate-mobile
Cronaca Pisogne

Ragazza scomparsa nel lago: un "super-sonar" per non perdere la speranza

Le ricerche proseguiranno anche a Natale

Proseguiranno anche nel periodo di Natale le ricerche del corpo di Chiara Mercedes Lindl, la ragazza tedesca di 20 anni annegata la scorsa estate – era il 1º settembre 2023 – nel lago d'Iseo, tra Pisogne e Lovere. La novità di questi giorni riguarda l'utilizzo di un nuovo “super-sonar”, nome tecnico “side scansonar”: si tratta di un sonar a scansione laterale ad altissima tecnologia, solitamente usato per mappare i fondali marini, che per la prima volta verrà impiegato sul Sebino. Sarà affidato dal Politecnico di Milano agli specialisti del Gruppo Soccorso Sebino, in collaborazione con il nucleo sommozzatori di Montisola. 

Le ricerche continuano

Anche il nuovo “super-sonar” servirà per scandagliare i fondali, fino a 160 metri di profondità e oltre. Le ricerche del Gruppo Sebino si affiancano a quelle in essere, ormai da mesi, ad opera dei Volontari del Garda, impegnati con mezzi nautici, sonar, sommozzatori e soprattutto il Rov, il robottino per le ricerche subacquee. Di Chiara, purtroppo, ancora nessuna traccia. Ma anche la famiglia non molla: per sostenere le spese è stata attivata una raccolta fondi su Gofundme, che al 22 dicembre già sfiora i 20mila euro.

“Continueremo a cercare vostra figlia fino a quando non la troveremo”, è stata la promessa dei volontari. “Noi ci crediamo – fanno sapere i familiari di Chiara – e siamo eternamente grati a questi soccorritori che utilizzano il loro tempo e le loro energie per far sì che famiglie come noi abbiano ancora la speranza di poter seppellire a casa i loro cari tragicamente scomparsi”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ragazza scomparsa nel lago: un "super-sonar" per non perdere la speranza

BresciaToday è in caricamento