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Cronaca Piazza del Vescovato

Gli spaccano la faccia al bar: aveva chiesto a una ragazza di liberare il bagno

L'aggressore è in fuga, sull'accaduto indagano i carabinieri: la vittima è in ospedale

Pestato a sangue solo perché avrebbe chiesto a una ragazza di liberare il bagno, al bar: la vittima è stata presa a calci e pugni, ricoverato in ospedale con prognosi di 40 giorni e già operato alla mandibola, per via di una frattura (riportata anche al naso). Ne dà notizia il Giornale di Brescia, che riporta quando accaduto sabato pomeriggio in un locale di Piazza Vescovado.

Tutto è successo intorno alle 17. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, a cui sono state affidate le indagini, la vittima avrebbe voluto usare il bagno in quel momento occupato da due ragazze: non si sa in che modi (e in che toni) avrebbe chiesto loro di andarsene, di liberarlo, ottenendo in pochi attimi il risultato sperato.

Preso a calci e pugni in strada

Ma una volta uscito dal bagno ad aspettarlo c'era il fidanzato di una delle due. Dalle parole ai fatti: sarebbero usciti in strada proseguendo la lite, finché non sarebbe degenerata nel furioso pestaggio anticipato qualche riga fa. La vittima sarebbe stata prima colpita con una testata, in pieno volto, e poi calci e pugni anche quando era a terra.

La fuga e l'arrivo dei carabinieri

L'aggressore, un ragazzo italiano di circa 25 anni, se l'è poi data a gambe fuggendo verso la galleria Tito Speri. All'arrivo delle forze dell'ordine era già lontano, così come le ragazze. I militari hanno raccolto anche le testimonianze degli amici dell'aggredito, che avrebbero provato a intervenire ma troppo tardi. Medicato sul posto, il ferito è stato trasferito in ospedale, dove è stato ricoverato e subito operato. Come detto ne avrà per più di un mese. 

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