Il lunedì nero dell’influenza: assalto al pronto soccorso
Con il freddo di gennaio è tornata l'influenza di stagione: sarebbero più di 13mila i bresciani colpiti dal virus. Attenzione a bambini e anziani: sono loro le fasce deboli, in tutto oltre il 50% del totale
Ben più efficace con i ragazzini in fase pre-adolescenziale, gli influenzati sono 14 ogni 1000, e con i bambini piccoli, addirittura 27 e mezzo ogni 1000. E con il freddo pare sia arrivata la prima emergenza, anche se il vero “picco” lo si aspetta dalla seconda metà di gennaio.
Sarebbero più del doppio gli ammalati in provincia rispetto alla scorsa settimana. Il rischio fobia è alto: negli ultimi giorni il pronto soccorso del Civile è stato letteralmente preso d'assalto da mamme preoccupatissime.
Il segreto è la prevenzione: coprirsi bene, mangiare sano, magari fare i vaccini (soprattutto per anziani e bambini, tra l'altro sono gratuiti). Quando la febbre arriva non c'è niente da fare, se non curarsi. Casa e letto, latte caldo e miele, tachipirine e non antibiotici (non curano i virus, ma i batteri).
