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Cronaca Via Alberto Magnocavallo

Trovata senza vita in un cassonetto, la sua morte è ancora un mistero

Solo l'esame autoptico potrà chiarire la causa del decesso di Marta Baroni, il cui cadavere è stato ritrovato mercoledì mattina nel cassonetto del verde

A confermare quella che per ora sembra la pista privilegiata dagli inquirenti, che non escludono però le altre ipotesi investigative, sarà solo l'esito dell'autopsia e degli esami tossicologi che sono stati disposti sul corpo della giovane fotografa. 

Come ci è finita Marta nel cassonetto? E da quanto tempo il suo corpo era lì? Domande fondamentali per fare luce sulla vicenda che, al momento, non trovano alcuna risposta certa, solo ipotesi e congetture. Marta potrebbe aver avuto un malore mentre era in compagnia di qualcuno, che poi l'avrebbe scaricata in quel cassonetto, oppure ci sarebbe entrata da sola per cercare un riparo. Indicazioni utili in tal senso potrebbero arrivare dalle registrazioni dei video delle telecamere di sorveglianza, ora al vaglio dei Carabinieri di Brescia. 

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