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Cronaca

Treno bloccato nelle neve: centinaia di bresciani "in trappola"

Un regionale si è fermato tra le stazioni di Pioltello e Treviglio. Quattro ore di attesa (e proteste) prima della ripartenza.

Ghiaccio sull'impianto frenante. Dovrebbe essere questo il problema che ieri pomeriggio ha provocato disagi pesantissimi sulla linea ferroviaria Milano-Venezia. A subire le conseguenze più gravi i passeggeri del treno regionale 15.34 diretto a Verona, letteralmente "intrappolati", in molti casi con le batterie dei telefoni scariche e dunque senza la possibilità di avvisare i propri cari. 

Attorno alle 16 il convoglio, in prossimità della stazione di Melzo si è lentamente fermato, in mezzo alla campagna. Quello che sembrava essere un normale rallentamento dovuto al transito di treni sulla stessa linea, si è trasformato in un blocco prolungato di addirittura quattro ore. 

A bordo centinaia di pendolari bresciani che stavano facendo ritorno a casa. Intorno alle 19 la situazione si è fatta pesante: senza alcuna informazione circa l'orario di ripartenza, diversi viaggiatori dopo aver chiamato i carabinieri hanno preteso di scendere lungo i binari. Sul posto è stata mandata anche un'ambulanza. Solo alle 20 il treno è stato trainato in stazione a Melzo, dove i pendolari hanno potuto scendere e prendere il primo treno verso Brescia. Nel frattempo i convogli sulla linea hanno accumulato ritardi fino a 140 minuti. 

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