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Cronaca

Viminale: 4.500 domande di regolarizzazione in 24 ore, 246 sono bresciane

Il ministero dell'Interno ha reso noto i dati della giornata di apertura della procedura di regolarizzazione dei lavoratori stranieri in nero. La nostra provincia è quarta dopo Napoli, Roma e Milano

Sono oltre 4.500 le domande di regolarizzazione dei lavoratori stranieri in nero inviate al Viminale, in meno di 24 ore, nella giornata di venerdì con l'apertura della procedura che terminerà il 15 ottobre. Di queste, 246 provengono dalla sola Brescia, quarta dopo Napoli (790), Roma (742) e Milano (670).

Secondo i dati del Viminale, i moduli complessivamente compilati sono 5.789, ma di questi ne sono stati regolarmente inviati 4.547, di cui 3.409 direttamente da privati cittadini, 984 da associazioni e patronati, 154 da consulenti del lavoro.

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La maggior parte delle domande provengono da chi svolge un lavoro di collaboratore familiare (2.900), seguito da chi si occupa di assistenza a persona non autosufficiente (1.171), da chi fa un lavoro subordinato (379) e, infine, da chi assiste una persona autosufficiente (97).

Quanto alla nazionalità di chi ha presentato la domanda, al primo posto ci sono gli indiani (843 moduli), seguiti da bengalesi (685), ucraini (493), cinesi (489), egiziani (478) e marocchini (351).

La Fondazione Moressa ha stimato in 380 mila persone la potenziale platea di lavoratori stranieri irregolari che potrebbero usufruire di questa regolarizzazione.

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