Omicidio Puppo: Mascheretti e Masin patteggiano 1 anno e 8 mesi
L'udienza davanti al gip Giovanni Pelillo. Pena già sospesa per entrambi
Hanno patteggiato davanti al gip di Bergamo i due imputati con l'accusa di favoreggiamento per l'omicidio di Roberto Puppo, il bergamasco di 42 anni ucciso in Brasile il 24 novembre 2010 e risultato intestatario di cinque polizze, per un valore complessivo di un milione e 250 mila euro, che sarebbero il movente del delitto.
Ieri mattina, davanti al gip Giovanni Pelillo sono comparsi Alberto Mascheretti, 42 anni, immobiliarista di Sorisole, e Valentino Masin, 44 anni, di Arcene: hanno patteggiato rispettivamente un anno e 8 mesi e un anno, con pena sospesa per entrambi.
Per il principale indagato dell'inchiesta, Fabio Bertola, 45 anni, di Verdellino e ritenuto il mandante del delitto, il gip aveva invece accolto la richiesta di giudizio immediato avanzata dal pm titolare dell'inchiesta, Carmen Pugliese: la prima udienza in Corte d'Assise è in programma il 12 dicembre.