La Regione Lombardia dà il via libera alla discarica nell’ex cava Macogna
Il Pirellone si è pronunciato favorevolmente all'apertura di una discarica di inerti all'interno dell'ex cava Macogna a Cazzago S. Martino, sul confine con Rovato, Berlingo e Travagliato. I sindaci dei quattro comuni sono pronti per il ricorso al Tar
La Regione Lombardia ha dato il via libera alla discarica per rifiuti inerti nell’ex cava Macogna di Cazzago S. Martino, sul confine con Rovato, Berlingo e Travagliato.
Secondo il Pirellone, il progetto presentato dalla società Drr srl rispetterebbe tutti presupposti di compatibilità ambientale: non sono quindi state accolte le osservazioni dei quattro comuni, neppure le obiezioni sollevate dall'Asl.
Affinché la discarica possa aprire, bisognerà aspettare la valutazione della Provincia, che in passato si era già detta favorevole.
I comuni non sembrano però intenzionati a mollare: si prospetta un ricorso al Tribunale amministrativo regionale. Anche perché, se la discarica aprirà, verrà a trovarsi all'interno del Parco sovraccomunale della Macogna, nato due anni fa e in attesa (stranamente lunga) di riconoscimento da parte della Provincia.
- Travagliato: quando la natura vince. No alla discarica, sì al parco