Val-Ferro sotto sequestro: smaltiva illegalmente metalli al Pcb
Il titolare della ditta di Prevalle, assieme ad altre 15 persone, è indagato per associazione a delinquere finalizzata al traffico di rifiuti speciali pericolosi
I carabinieri del Ros, martedì mattina, hanno messo i sigilli all'impianto produttivo della Val-Ferro Srl, azienda di Prevalle operante nel settore della raccolta di materiali ferrosi.
Secondo gli inquirenti, la ditta avrebbe smaltito illecitamente ingenti quantitativi di scorie contenenti pcb (sostanza cancerogena riconosciuta dall'IARC), nascondendo gli scarti pericolosi tra i carichi destinati ad altre acciaierie, traendone così un beneficio economico.
Il proprietario Gianfranco Rosa, il figlio Stefano e altre quindici persone sono accusati di associazione a delinquere finalizzato al traffico illecito di rifiuti speciali pericolosi. È stato perciò nominato un amministratore giudiziario.
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