"Togli la multa, rinuncio agli alimenti": l'ex marito indagato per corruzione
Una storia complicata e intricata, che coinvolge un funzionario delle Prefettura di Brescia: la Procura lo accusa di corruzione e minacce, e ne chiede il rinvio a giudizio
Denunciando, anzi controdenunciando la moglie per diffamazione. Impossibile nemmeno immaginarlo l'accordo raccontato dalla signora, spiegano dalla difesa del funzionario: gli alimenti alla figlia li avrebbe dovuti versare fino alla laurea, ma la ragazza all'università non si è nemmeno mai iscritta.
Adesso lavora, da tempo lavora: proprio per questo il detto assegno sarebbe stato già revocato proprio dal tribunale. Nessun accordo, quindi: solo un semplice aiuto. Il funzionario, secondo la difesa, avrebbe infatti semplicemente indicato alla donna il modulo con cui fare ricorso, per la multa del nuovo compagno.