rotate-mobile
Cronaca San Felice del Benaco

Cadavere riemerso dalle acque del lago, i familiari: "È proprio Paola"

La conferma da parte della famiglia. Ora manca solo l'ufficialità del Dna.

"È proprio Paola": sebbene ancora manchi l’ufficialità dell'esame del Dna, è arrivata una prima, terribile conferma di quanto, purtroppo, sembrava già essere una certezza: il corpo riemerso domenica dalle acque del lago di Garda è quello di Paola Tonoli, la 43enne (madre di due figli: uno di questi, Samuele Freddi, morto a soli 20 anni la scorsa estate) che risultava scomparsa da mercoledì 27 ottobre.

L'identificazione da parte dei familiari, e le loro dichiarazioni raccolte da Bresciaoggi, è però ufficiosa. Il cadavere si trova in uno stato avanzato di deterioramento, dovuto all'azione dell'acqua. Ma la felpa, la zona del ritrovamento, la corporatura, i capelli ricci lascerebbero ormai poco spazio ai dubbi. Non ci sarebbero dubbi anche sul fatto che si sia trattato di un gesto estremo, non essendo stati trovati segni di violenza durante l'esame autoptico.

Ora si attende solamente che arrivi il risultato del Dna, affinché la salma sia restituita alla famiglia per la celebrazione del funerale; e che Paola possa finalmente trovare l'eterno riposo, cercato disperatamente nelle acque del lago.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cadavere riemerso dalle acque del lago, i familiari: "È proprio Paola"

BresciaToday è in caricamento