Febbre paratifoide a scuola: alunno isolato, analisi sulle feci di tutti i compagni
Allerta alla scuola materna di Mura (Palazzolo) per un caso di febbre paratifoide: il bimbo è già in isolamento, analisi a tutti i compagni.
E' confermato a Palazzolo sull'Oglio un caso di febbre paratifoide, alla scuola dell'infanzia Gianni Rodari della frazione di Mura: è qui che è stata riscontrata la malattia a un bimbo che frequenta la materna, già isolato dai suoi compagni e sottoposto alle cure. Lo scrive il Giornale di Brescia: l'allarme è scattato dopo che – a seguito di sintomi – i primi accertamenti hanno escluso sia il coronavirus che l'influenza.
Febbre paratifoide e Salmonella
Si tratta invece di un batterio, la Salmonella paratyphi: è una variante della Salmonella typhi che invece provoca la febbre tifoide, che di fatto è più grave (e più pericolosa: se non curata, ha un tasso di mortalità che si avvicina al 10%). In Italia si contano ormai poche centinaia di casi l'anno di febbre tifoide o paratifoide: solo negli anni Settanta erano ancora a migliaia.
Come riporta l'Istituto superiore di Sanità, ad oggi in tutta Europa si registrano poco meno di 1.500 casi l'anno. Non è così nel mondo, dove ogni anno si contano almeno 21 milioni di casi, con circa 200mila morti. La aree considerate più a rischio sono Asia, Africa e America latina.
Analisi delle feci a tutti i bambini
Tornando a Palazzolo, sarebbe già stata esclusa qualsiasi forma di contagio. Il bambino come detto è già in isolamento, a casa, e non tornerà in classe fino alla sua guarigione. Nessun altro bambino avrebbe riportato sintomi: in ogni caso saranno tutti sottoposti a test per verificare l'eventuale presenza del batterio, che nello specifico prevede l'analisi delle feci, e saranno in “stretta osservazione” per i prossimi sette giorni.