"Entro mezz'ora mi faccio saltare in aria": e in tribunale arriva l'esercito
CRONACA
Massima allerta giovedì mattina al Palagiustizia di Brescia per una telefonata anonima in cui si annunciava l'arrivo di un presunto kamikaze. “Entro mezz'ora mi faccio saltare in aria”: questo quanto sarebbe stato riferito dall'altra parte della cornetta, dalla voce di un ignoto che al momento non è ancora stato identificato.
La telefonata è arrivata in ufficio intorno alle 8.30: non c'è stato bisogno di evacuare la struttura, in loco sono state allestite misure di sicurezza ancora più ingenti rispetto al solito – scatenando non poco la curiosità dei passanti – con la presenza di esercito, carabinieri e vigilanza privata.
Falso allarme, per fortuna: nessuno ha fatto gesti inconsulti, nessuno ha cercato di avvicinarsi al Palazzo con fare sospetto, né tanto meno con una bomba addosso. Tutto è bene quel che finisce bene, anche stavolta: le udienze e gli incontri previsti in Tribunale non hanno subito alcuna variazione.