Imperversano gli incendi in montagna: le fiamme divorano 40 ettari di bosco
A Sonico il fuoco è avanzato inesorabile. Nuovo focolaio a Botticino
Prosegue senza sosta il lavoro dei vigili del fuoco, impegnati a spegnere le fiamme che stanno devastando i boschi delle valli bresciane. Mentre a Sonico si continua a lottare contro il rogo che ha già divorato 40 ettari di bosco, nella mattinata di venerdì le squadre antincendio sono state inviate a Botticino per arginare le fiamme divampate sul colle della Trinità.
Incendio a Sonico
Incendio ancora attivo a Sonico, in località Villincampo: nonostante l’intervento di tre elicotteri di Regione Lombardia e di un Canadair, che per tutta la giornata di giovedì hanno cercato di spegnere le fiamme dall'alto, il rogo non è ancora stato del tutto domato. Un vero e proprio disastro: alimentate dal vento, e complice il terreno arido dalla mancanza di pioggia, le fiamme si sono propagate verso la cima della montagna. Almeno 40 ettari del bosco del parco dell’Adamello e della riserva naturale sono stati ridotti in cenere. Non si esclude l’origine dolosa.
“Considero solo che se il fuoco è partito per mano dolosa - ha scritto su Facebook il sindaco di Sonico, Gian Battista Pasquini - auguro che il/soggetto/i responsabile/i possa/no pagare per il danno arrecato all’ambiente, al bosco e al patrimonio comunale nella maniera più pesante. È solo grazie al lavoro e sacrificio di tanti volontari e delle forze preposte che da ieri sera (mercoledì sera n.d.r.), senza sosta, stanno operando per il contenimento dell’incendio, che si è riusciti a contenere danni ancor più gravi.”
Incendio a Botticino
Altro rogo anche tra Botticino e San Gallo: dalle 7 di venerdì mattina i vigili del fuoco e le squadre della protezione civile sono impegnate per arginare le fiamme divampate sul colle Trinità, non lontano da alcune abitazioni. I vigili del fuoco stanno impiegando anche gli aerei Canadair per fermare l’avanzata dell’incendio.