Gussago: cede l'argine, azienda travolta da acqua e fango
Il torrente Gandovere è straripato nella notte di giovedì, al confine tra Brescia e Gussago, allagando i capannoni della ditta Fireco: ingenti i danni
GUSSAGO. Emergenza nella notte alla Mandolossa: il Gandovere ha rotto l'argine e una valanga di acqua e fango si è riversata sulla strada e sui capannoni dell'azienda Fireco, l'azienda specializzata nella produzione di colonne telescopicheche, che si trova in via Enrico Fermi a poca distanza dal punto dove il torrente è straripato.
I Vigili del Fuoco e i dipendenti della ditta, impiegati compresi, sono al lavoro da parecchie ore per porre rimedio alla situazione e svuotare lo stabilimento da acqua e fango. Ancora da quantificare i danni subiti, che sembrano comunque piuttosto ingenti.
L'argine che ha ceduto è stato ricostruito in nottata, evitando così che la situazione diventasse catastrofica. Il livello del Gandovere rimane comunque allarmante e le previsioni meteo non sono rassicuranti: nuove intense precipitazioni sono previste nelle prossime ore.