Vendevano Green Pass falsi violando il sistema sanitario della Regione

Violavano il sistema della Regione e riuscivano a ottenere green pass falsi, che poi vendevano a persone non vaccinate o sprovviste del risultato dei tamponi. In totale – riportano i colleghi di Milanotoday.it – sono più di 120 le persone ad aver acquistato le certificazioni verdi ottenute illegalmente aggirando i presidi di sicurezza informatica dei sistemi sanitari di Lombardia, ma anche Campania, Lazio, Puglia, Calabria e Veneto.

A scoprire le intrusioni illegali, operate da un sistema criminale finalizzato al commercio di green pass finti, sono state le indagini condotte dalla procura di Napoli, che hanno portato la polizia postale a effettuare perquisizioni in tutta Italia. In base a quanto emerso, le false certificazioni venivano create sfruttando i canali di accesso disponili nelle farmacie (quelli per generare green pass dopo aver inserito codici dei tamponi e dei vaccini effettuati).

Gli autori delle intrusioni informatiche, in particolare, riuscivano a rubare le credenziali di accesso dalle farmacie mediante sofisticate tecniche di phishing. In questo modoottenevano certificazioni che, nonostante fossero false, risultavano in grado di superare i controlli effettuati attraverso le apposite app.