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Cronaca Erbusco

Tragedia in montagna: le lacrime della moglie per l’amato Paolo

Venerdì pomeriggio i funerali del 52enne Paolo Beriola, morto martedì sulle montagne di Lozio: gli amici escursionisti lo ricordano con una camminata in suo onore. Il corteo funebre arriverà a Erbusco: lascia la moglie Nella e i genitori, Emma e Gino

Sembra che a farlo scivolare sia stata una sottilissima lastra di ghiaccio: sulla via del ritorno, dopo una lunga escursione a oltre 2000 metri di quota, sulla Cima Bacchetta in Val Baione, territorio di Lozio, Valcamonica. Proprio la montagna l'ha tradito: la passione che coltivava da sempre, con la moglie e con gli amici, anche quando abitava a Brescia.

Da circa 10 anni Paolo Beriola abitava ad Erbusco, frazione di Zocco, insieme all'amata moglie Nella Bini, distrutta dal dolore per il terribile lutto. Il loro trasloco era stato una piccola e consapevole fuga da Brescia città, per vivere circondati dai campi e dalle vigne della Franciacorta.

Martedi' mattina Beriola era uscito per un'escursione insieme ad un amico, come tante volte: poi, l'improvvisa tragedia. E' scivolato in discesa, precipitando in un ghiaione dopo un volo di circa un centinaio di metri, fino a sbattere la testa contro le rocce. Inutili i soccorsi, allertati dall'amico che stava con lui: e' morto sul colpo, aveva 52 anni.

Oltre alla moglie Nella lascia i genitori, mamma Emma e papà Gino. La camera ardente e' stata allestita alla casa del commiato di Brescia: partiranno da qui i funerali, venerdì pomeriggio alle 14.30, il corteo poi raggiungerà Erbusco. Gli amici escursionisti lo celebreranno con una camminata in suo onore, giovedì pomeriggio.

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