Castelmella: pizzaiolo bocciato si accoltella e incolpa il titolare
Un pizzaiolo di 52 anni rifiutato dopo un mese di prova in una pizzeria di Castel Mella: si ripresenta nel locale armato di coltello, si ferisce e accusa il datore di lavoro di averlo aggredito
Bocciato al periodo di prova, si accoltella e cerca di far ricadere la colpa sul suo datore di lavoro. E’ successo in una pizzeria di Castel Mella, nel tardo pomeriggio di martedì: una storia che a prima vista poteva concludersi in tragedia, e invece potrebbe trattarsi di una messa in scena.
L’uomo, un 52enne di origine egiziana, al termine del suo periodo di prova (circa un mese) in pizzeria viene a sapere che non verrà riconfermato, per la stagione. Si è allora presentato nel locale, armato di coltello: non si è fatto vedere, si è diretto alle cucine, poi è tornato verso la cassa con il volto ricoperto di sangue.
Sono stati avvisati Carabinieri e 118, che hanno soccorso il ferito: fuori pericolo, per fortuna, solo qualche taglio poco profondo. Nel trambusto, il pizzaiolo rifiutato ha accusato il suo datore di lavoro, di averlo aggredito.