Formigoni: "I problemi del centrodestra si scioglieranno con la data del voto"
Per il governatore lombardo, quando sarà fissata la data del voto "i problemi si scioglieranno come neve al sole e tutti saranno costretti ad affrontarli con velocità fulminea"
Roberto Formigoni continua a chiedere che si voti al più presto per le regionali in Lombardia, perché ritiene che "sia logico si voti il 10 febbraio in tutte e tre le regioni chiamate al voto".
Per il governatore uscente interpellato in proposito a margine di una conferenza stampa, una scadenza così ravvicinata non sarebbe un ostacolo al chiarimento nel centrodestra che in Lombardia non ha ancora un candidato unitario.
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"Mi sono sempre detto convinto - ha detto Formigoni - che appena fissata la data delle elezioni, e da quello che ho saputo ne discuterà il prossimo Consiglio dei ministri, i problemi si scioglieranno come neve al sole e tutti saranno costretti ad affrontarli con velocità fulminea".
Al presidente della Lombardia è stato quindi chiesto se possa ritenere una soluzione che gli attuali due candidati vicini alla maggioranza uscente, Roberto Maroni e Gabriele Albertini, facciano un passo indietro entrambi per facilitare una soluzione terza.
"La fissazione della data - ha ribadito nella risposta - ci aiuterà a risolvere i problemi e a vedere che il centrodestra ha bisogno di un di più di consenso per prevalere sul centrosinistra: oggi come oggi quel quid in più ce l'ha Gabriele Albertini. Non escludo che ci possano essere altri candidati con quel quid in più, ma non ne sono ancora emersi".