Brescia: Provincia, sì al referendum su Lombardia indipendente
A favore della mozione shock - oltre a Lega e Unione Padana - anche Fratelli d'Italia e Popolo della Libertà
Il consiglio provinciale di Brescia ha detto sì giovedì alla mozione sulla promozione di un referendum popolare sull'indipendenza della Lombardia, presentata da Unione Padana e Lega Nord.
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Promotore dell'iniziativa Giulio Arrighini, leader dell'Unione Padana ed ex leghista in passato fortemente critico col padre-padrone Umberto Bossi. Affinchè fosse approvata, tuttavia, sono stati necessari i voti favorevoli - oltre a quelli della Lega - di Pdl e di Fratelli d'Italia (il che, per un partito che ha il tricolore nel simbolo, è veramente difficile da spiegare). Contrari, invece, Udc, Pd e Italia dei Valori.
"Si tratta di una data storica per la nostra terra - dichiara Fabio Rolfi, segretario provinciale per Brescia del Carroccio e consigliere regionale lombardo -. Per la prima volta un ente istituzionale si esprime in modo favorevole alla promozione di un referendum popolare attraverso cui i cittadini lombardi possano liberamente esprimersi in merito all'indipendenza della regione".
"Dispiace solo notare - prosegue Rolfi - come i consiglieri del Partito Democratico abbiano invece scelto di dichiararsi contrari, dimostrando ancora una volta di essere prima burocrati di partito e poi lombardi".
"Il prossimo passo - conclude la nota del segretario provinciale della Lega Nord - sarà quello di promuovere una mozione simile in tutti i consigli comunali della provincia di Brescia".