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Nuovo autovelox sulla statale: 8mila multe in 7 mesi, 38 al giorno

Attivo dal giugno scorso, è stato rinnovato a tempo indeterminato

Sono circa 8mila le sanzioni elevate nei primi 7 mesi di funzionamento del nuovo autovelox di Prevalle, posizionato dal giugno scorso sulla Strada statale 45bis all'altezza del sottopasso già in passato teatro di gravi incidenti, anche mortali: in media il rilevatore – velocità massima consentita: 90 km/h – ha scattato 38 multe al giorno. Dopo il necessario periodo sperimentale, la notizia del rinnovo è di questi giorni: la Prefettura ha autorizzato l'impianto – noleggiato dal Comune alla Velocar: il primo contratto scade a maggio – a tempo indeterminato.

I numeri del nuovo autovelox

Le multe sembrano tante, ma sono poche in relazione al traffico monstre che transita ogni giorno sulla 45bis. Nel solo tratto di Prevalle, in un anno, vengono rilevati più di 10,8 milioni di veicoli: 1 milione solo ad agosto, in media 900mila al mese. L'autovelox rileva dunque uno sgarro ogni 850 veicoli in transito. Questo il computo delle sanzioni, aggiornato a fine novembre: tra gli autoveicoli 4.165 multe per limite superato fino a 10 km/h, 1.813 tra i 10 e i 40 km/h, 71 oltre 40 km/h; tra i mezzi pesanti, 508 per limite superato fino a 10 km/h, 54 tra i 10 e i 40 km/h. 

Il record dell'indisciplina spetta a un'automobilista beccato a transitare, in notturna, a 180 km/h: tra i camion, ci sono mezzi che hanno raggiunto e superato i 130 orari. Multe a parte, tra i primi risultati del nuovo velox si rileva un calo netto dell'incidentalità – solo 4 i sinistri rilevati da Polizia Locale e Stradale nel corso del 2023 sulla tratta interessata – e un calo significativo della velocità media, passata da 79,5 a 73,5 km/h per le auto e da 73,5 a poco più di 71 km/h per i mezzi pesanti. 

"I limiti vanno rispettati"

Qualche polemica non manca, ma avanti così: “La 45bis è una delle strade con più alta incidentalità non solo della provincia, ma dell'intera regione – commenta Massimo Zambarda, comandante della Polizia Locale intercomunale di Prevalle e Paitone –: se la regola impone, per la sicurezza degli utenti, una velocità pari a 90 km/h, gli utenti a questo si devono attenere. Primo perché chi ha imposto il limite ne aveva la competenza, secondo perché quel limite nasce dalla valutazione di numerose condizioni che hanno portato alla conclusione che un limite più alto creerebbe maggior pericolo”.

“Il rinnovo a tempo indeterminato dell'autovelox – le parole del sindaco di Prevalle, Damiano Giustacchini – certifica la bontà dell'azione intrapresa. Siamo consci del fatto che tale installazione non si la soluzione ai problemi di sicurezza della 45bis, per cui servono interventi strutturali: ma riteniamo che questa azione sia un buon deterrente contro l'alta velocità e i sorpassi. Un secondo beneficio per la collettività: il 100% delle sanzioni incassate devono, per legge, essere spese per efficientare e migliorare la sicurezza stradale”.

Il segreto è rispettare la norma: “Se rispetti i limiti, le multe non le prendi: se non li rispetti, è giusto che paghi”, il pensiero di Leuca Glisenti, presidente del Consiglio comunale e consigliera con delega alla Sicurezza. “Dal mio punto di vista, le polemiche hanno una sola origine: la perdita della coscienza civica, ossia la mancanza di consapevolezza che le regole sono fatte a garanzia di tutti”, conclude.

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