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Mezzo chilometro in volo sulle montagne: pronta nel 2022 la nuova zipline

Via libera della Soprintendenza alla nuova zipline di Campolaro, Bienno: un volo sulle montagne di circa mezzo chilometro, pronta per il 2022

Per Campolaro di Bienno è una doppia, buona notizia: da una parte la riapertura, da pochi giorni, della Strada provinciale 345, dopo mesi di “sofferenza”; dall'altra il via libera della Soprintendenza alla realizzazione del nuovo “Campovolo”, noto anche come “il volo d'angelo di Campolaro”, ovvero una zipline lunga circa mezzo chilometro che dalla località di Travagnolo arriverà, appunto, fino a Campolaro.

La zipline, ricordiamo, è una sorta di teleferica riadattata per svago: si parte da una stazione e si arriva all'altra, agganciati a un filo di metallo (in tutta sicurezza, casco compreso) e trascinati con un sistema a rotelle grazie alla forza di gravità. Di fatto è una gran bella esperienza, in cui si rimane sospesi nel vuoto, come se si stesse volando. In Italia si pratica da qualche anno, inizialmente nei cosiddetti “parchi avventura” e poi anche in località turistiche.

Il progetto del Campovolo di Campolaro

L'intervento, che costerà circa 300mila euro, sarà in gran parte finanziato dalla Regione. L'obiettivo dichiarato è aprire al pubblico entro il 2022. “Siamo sicuri che Campovolo da bella idea, il prossimo anno, diventerà una bella realtà – spiega il sindaco di Bienno, Massimo Maugeri – che darà forte impulso allo sviluppo della nostra località turistica di montagna, nell'ambito di un progetto più ampio che coinvolgerà i circuiti di ciaspole, lo scialpinismo e lo sci di fondo, le arrampicate sulle cascate di ghiaccio per l'inverno, il trekking e le e-bike per il resto della stagione”.

La questione della Strada provinciale 345

Il sindaco ribadisce la volontà di puntare ad “avere un modello di sviluppo turistico green, che certamente sarà di forte impatto a vantaggio di tutti gli operatori presenti nel comprensorio”: non solo sport e attività, dunque, ma un ambito “integrato con le malghe, i rifugi e le strutture del territorio”. E qui si torna alla questione in apertura, ovvero la Strada provinciale 345: “Chiaramente la strada di accesso dovrà supportare tutto questo – continua Maugeri – e pertanto stiamo ponendo la questione su diversi tavoli, perché è evidente che attualmente la Sp345 abbia dei seri problemi di affidabilità e sicurezza”.

Il riferimento è alla chiusura, che si protratta per neve, a causa di neve e maltempo: la strada è stata riaperta in direzione Bazena, fino alle ultime case di Campolaro. “Ma purtroppo la provincia non continuerà fino a Bazena – chiosa il sindaco – in quanto prima intende fare alcune valutazioni anche economiche sui lavori da fare. Anche se non di mia competenza, essendo ora i lavori sul territorio di un altro Comune, continuerò a pressare la Provincia affinché sistemi la strada fino in fondo”.

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