Gatto scivola nel Mella, salvato in extremis dai volontari: ora si cercano i padroni
Al limite delle forze, è stato tratto in salvo di volontari dell'Enpa. Si tratta di un micio tigrato, castrato, di circa tre anni.
Per i volontari del'Enpa di Brescia è stato un sabato movimentato: contattati in mattinata per un gatto caduto nel fiume Mella, nei pressi di via Leonardo da Vinci a Brescia, si sono prodigati per salvare il micio.
Dopo il sopralluogo, non ritenendo l’animale in pericolo, le forze dell'ordine non hanno ritenuto necessario il recupero immediato. Il gatto cercava infatti di risalire i ripidi argini murari del fiume, ma lo stanchezza aveva il sopravvento e lo faceva ricadere nelle acque basse ma veloci del Mella.
Ormai stremato, e trascinato dalla corrente, ha poi trovato riparo fra alcuni cespugli. I volontari non hanno mai abbandonato la zona e hanno tenuto monitorato il gatto, cercando di mettere in atto un recupero ormai di emergenza. Una volta individuato e lasciato calmare, due volontari si sono avvicinati per la cattura. Il gatto, evidentemente domestico, era molto spaventato e ha cercato di fuggire, ma si è poi arreso alle braccia della temeraria volontaria che non ha esitato a metterlo al sicuro nel trasportino.
Portato in salvo, è stato visitato dal veterinario che non ha purtroppo rilevato il chip (ad oggi non obbligatorio ma indispensabile per riunire gli animali ai loro proprietari) e ha stabilito che il gatto non aveva traumi, ma solo un gran spavento da metabolizzare. Ora è in uno stallo sicuro in attesa di rintracciare i proprietari.
Si tratta di un maschio castrato, molto ben tenuto, dal manto tigrato e di circa 6 Kg, indicativamente potrebbe essere intorno ai 3 anni.