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Brescia: addio a un pezzo di storia, chiude il mitico "Cinana"

Lo storico locale ha allietato le serate dei bresciani dal 1983

Era nato da un'idea di Renato Botturi, detto il "Cinana", e gestito dalla moglie Silvana e dalla figlia Roberta, la dj Roby: ora la pizzeria "liscioteca" Cinana ha cessato la sua attività. Serrande abbassate dopo quarant’anni di storia. 

Centinaia di persone a settimana hanno frequentato il locale del Villaggio Violino per il buon cibo e, soprattutto, per le spensierate serate danzanti a base di liscio, orchestrate dalla dj Roby. Nel corso degli anni, ha ospitato tra le più importanti orchestre di liscio italiane, ma anche tanti concerti di musica live. 

A Brescia tutti conoscevano il mitico Cinana, che – col passar del tempo – è diventato un punto di riferimento per tante generazioni. Nel dicembre del 2021, però, Roberta Botturi è venuta improvvisamente a mancare. Una perdita dolorosa per i tanti affezionati, ma soprattutto per la madre Silvana rimasta sola a gestire l'attività. Senza il supporto della figlia, è stata costretta a prendere la triste decisione di abbassare per sempre le luci, che ormai brillavano dal lontano 1983.

Porte chiuse, dunque, ma l'animo gioioso ed energico di Silvana non si arrende nemmeno nel vedere spenta l'insegna della "liscioteca": la speranza è che qualche volenteroso decida di rilevare l'attività per continuare a far divertire le notti bresciane, tramandando anche le tradizioni musicali e culinarie della nostra provincia. In un periodo storico in cui c’è sempre più bisogno di leggerezza, in un mondo di smartphone e di "distanziamento sociale", lo spirito del Cinana resta ancora la cura migliore.

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