Dopo la sconfitta, si pensa all'Albinoleffe: "Obbiettivo salvezza"
FeralpiSalò, Capitan Leonarduzzi non ha dubbi sugli obiettivi della squadra, e richiama alla messa a fuoco: "Non pensiamo ad altro e dobbiamo raggiungere in fretta almeno i 38 punti per essere sereni"
Salò. Si ferma il “magic moment” della FeralpiSalò. Dopo 5 vittorie ed un pareggio, a Chiavari ecco la sconfitta, 2-0, che mette fine alla striscia positiva ma non alla speranza di una salvezza serena.
La classifica, infatti, dice che il margine sulla zona play out è di 9 punti. Capitan Omar Leonarduzzi sa che le prossime partite saranno fondamentali: “Sapevamo che sarebbe stato molto dura venire qui e fare risultato, ma ci abbiamo provato fino all’ultimo. Il rammarico c’è pensando al primo tempo, dove avremmo dovuto essere più cattivi, aggredirli più alti e concedere loro meno metri perché sono una squadra molto forte. Nella ripresa ci siamo aggiustati, abbiamo sfiorato il gol del pareggio ma il 2-0 ci ha tagliato un po’ le gambe".
"Nel secondo tempo - continua il capitano dei verdeblu - abbiamo dimostrato di potercela giocare, e sappiamo che possiamo farlo con chiunque. Bisogna stare attenti agli episodi ed entrare in campo con la mentalità giusta, come abbiamo fatto nel secondo tempo. Per fortuna la classifica cambia di poco, ci hanno mangiato un punto dietro, e siamo a + 9 dai play out. Puntiamo ad arrivare a 37-38 punti per salvarci perché è quello l’obiettivo, non pensiamo di certo ad altro. Raggiunta la salvezza potremo pensare ad altro, ma per ora siamo concentrati su una sola meta".
Da oggi la squadra pensa già all’AlbinoLeffe: l'obbiettivo è lascarsi alle spalle la sconfitta con l'Entella, che visto entrare in campo la squadra "con un atteggiamento sbagliato", sottilinea ancora Leonarduzzi: "Non li abbiamo aggrediti e abbiamo permesso loro di soffocare la nostra fonte di gioco per poi punirci su episodi. Ripartiamo a testa alta”.
