rotate-mobile
social

Qualità dell'aria: Brescia tra le città più inquinate d'Europa

La mappa della vergogna

A sfogliare e ingrandire la mappa, liberamente consultabile a questo link, ci si accorge che gli unici "bollini rossi" (relativi cioè alle città che hanno superato i limiti sulle Pm2,5, le polveri sottili) sono in Italia, anzi al Nord, e in Polonia. Ma basta un ulteriore approfondimento per inquadrare la (pessima) situazione: delle prime 5 città più inquinate d'Europa, quattro sono italiane, e tra le prime 10 c'è anche Brescia, al settimo posto assoluto per inquinamento dell'aria (oppure, girando la classifica: al 338mo posto su 344 città prese in esame).

E' quanto emerge dall'ultimo aggiornamento dello European City Air Quality Viewer, appunto la mappa dell'inquinamento dell'aria in 344 tra le più importanti città del continente a cura dell'Agenzia europea per l'Ambiente.

Le città più inquinate d'Europa

La città di Brescia si conferma dunque tra le "maglie nere" d'Europa. Tra il 2020 e il 2021 è stata rilevata una media di 23 microgrammi di Pm2,5 ogni metro cubo d'aria (ug/m3), a fronte di un limite di legge pari a 25 ug/m3: fanno peggio solo le città di Slavonski Brod, in Croazia (23,7 ug/m3), di Vicenza (24,2 ug/m3), Venezia (24,6 ug/m3), Padova (25,3 ug/m3) e Cremona (25,7 ug/m3: la seconda più inquinata d'Europa) in Italia e infine Nowy Sacz in Polonia, la peggiore di tutte con 26,8 microgrammi di Pm2,5 per metro cubo d'aria.

Sono in fondo alla graduatoria, nella triste Top 20, anche le città italiane di Alessandria e Piacenza (20,9 ug/m3), Pavia (21,4 ug/m3), Treviso (21,6 ug/m3), Verona (21,7 ug/m3) e Asti (21,9 ug/m3), tutte al nord. 

Le città meno inquinate d'Europa

Al contrario, è soprattutto nel nord dell'Europa dove la situazione della qualità dell'aria è tra le migliori. La città meno inquinata del continente è Umea, in Svezia, con 3,1 microgrammi di Pm2,5 per metro cubo d'aria: seguono le città di Faro (3,6 ug/m3) e Funchal (3,9 ug/m3) in Portogallo, poi Tampere in Finlandia (4,1 ug/m3), Narva in Estonia, Stoccolma e Uppsala in Svezia (4,2 ug/m3), Tallinn ancora in Estonia (4,5 ug/m3), Bergen in Norvegia (4,7 ug/m3), Reykjavik in Islanda e Norrkoping in Svezia (4,9 ug/m3). 

Si stima che in Italia, nel 2019, a fronte di 69mila decessi accertati a causa dell'inquinamento, ben 49mila siano correlati alle Pm2,5: Pm è l'acronimo di Particulate matter, il particolato atmosferico, ovvero un insieme di particelle, solide e liquide, che non ha una specifica entità chimica ma è appunto una miscela di particelle dalle svariate proprietà. I maggiori componenti del particolato atmosferico sono il solfato, il nitrato, l'ammoniaca, il cloruro di sodio e il carbonio. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Qualità dell'aria: Brescia tra le città più inquinate d'Europa

BresciaToday è in caricamento