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Il mitico chiosco cerca un gestore: ma dovrà essere un "Social Bar"

Il mitico chiosco di proprietà comunale cerca un nuovo gestore

Il Comune di Lonato ha pubblicato l'avviso (riservato agli enti del terzo settore) per la concessione del bar chiosco di proprietà comunale sito all'interno del Parco G.Papa in località Pozze, chiuso ormai un anno fa dopo la lunga gestione griffata Elixir. "L'amministrazione comunale - si legge in una nota - si pone l'obiettivo di promuovere la valorizzazione degli immobili comunali non utilizzati e con necessità di interventi di ristrutturazione e manutenzione, da destinare ad associazioni o enti del terzo settore per la promozione di progettualità che possano incentivare lo sviluppo culturale, sociale ed economico a beneficio di tutta la città".

L'immobile è costituito da tre corpi e ricopre una superficie complessiva di 308 metri quadrati: verrà concesso dall'amministrazione per un periodo di 15 anni, tempistica ritenuta idonea per consentire l'ammortamento dell'investimento economico necessario per la riqualificazione e l'avvio dell'attività commerciale.

I dettagli del bando (da 500 euro al mese)

I soggetti interessati a partecipare alla gara dovranno far pervenire, entro e non oltre le ore 12 del prossimo 28 febbraio, all'ufficio Protocollo del Comune il plico contenente la proposta: la consegna potrà essere effettuata a mano nei giorni di apertura dell'ufficio (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13) oppure con invio tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. Il canone concessorio annuale posto a base d'asta è pari a 6mila euro (500 euro al mese), al netto dell'Iva: il bando prevede orari di apertura obbligatori per la somministrazione di alimenti e bevande, cioè non oltre le 23 salvo eventi specifici come la Fiera di San Giovanni, un giorno di chiusura a settimana ma non nel weekend, periodo di chiusura continuativa non oltre i 15 giorni e non nel periodo estivo. Al futuro gestore verrà inoltre richiesto un minimo di 10 interventi annuali di sfalcio del parco (da 21.500 mq) nel periodo tra aprile e ottobre. 

Tra gli interventi di manutenzione e ristrutturazione si prevedono la posa di nuova pavimentazione (interna ed esterna), interventi al controsoffitto, il rifacimento dell'impianto elettrico, nuove porte e tramezze, all'esterno la demolizione della "baracca" esistente, ritinteggiature, l'installazione di un impianto fotovoltaico, la posa di una nuova veranda e di una nuova recinzione. Tutti i dettagli sono comunque disponibili nella pagina dedicata del sito web del Comune: l'aggiudicazione avverrà in base al criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. 

Non solo chiosco: sarà un "Social Bar"

"Il progetto riguarda la gestione del bar e la cura del verde - fa sapere l'assessore al Bilancio Massimo Castellini - con l'obiettivo di offrire occasioni di socializzazione per costruire rapporti con la cittadinanza. Dovrà essere un vero e proprio Social Bar come punto di incontro, scambio e conoscenza tra persone, cittadini e istituzioni. Nel bando viene richiesta inoltre l'assunzione di lavoratori svantaggiati e invalidi civili: oltre alle normali attività, si dovranno organizzare anche iniziative che possano coinvolgere le associazioni del territorio o piccoli laboratori per i più giovani". 

"Affidare la gestione del chiosco a enti del terzo settore - la chiosa del sindaco Roberto Tardani - è sicuramente un buon modo per garantire la qualità del servizio offerto, che possa incentivare la socialità, l'inclusione e lo spirito di stare insieme che tanto è venuto a mancare in questi ultimi anni, in modo particolare tra le fasce d'età più giovani".

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