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"Conti correnti occulti con i soldi Fism": gravi accuse a Luigi Morgano

Una lettera punta il dito contro il politico bresciano

I primi scricchiolii ancora alla fine dello scorso anno, quando l'attuale presidente – Giampiero Redaelli – aveva informato il Consiglio nazionale della Fism, la Federazione italiana scuole materne, convocato in seduta straordinaria. Poi qualche mese fa, datata 17 maggio, la lettera in cui lo stesso Consiglio annunciava “una chiara distanza verso persone le cui azioni sono state e sono altamente pregiudizievoli per la Federazione, in tutte le sue declinazioni e per le scuole associate”.

La vicenda nella Fism

Il riferimento è alla presunta condotta dell'ex presidente nazionale Luigi Morgano, bresciano già ex parlamentare europeo per il Pd, e il suo tesoriere dell'epoca, Giannino Zanfisi. Nel mirino della Fism sarebbe finita “l'esistenza di più conti correnti muniti di cospicui saldi e occultati agli organi di governo della Federazione nazionale”, che sarebbero stati “confermati solo dopo la scoperta da parte del collegio dei revisori e della nuova presidenza nazionale”. L'accusa  è riportata in una lettera Fism resa pubblica dal Giornale di Brescia

Questi movimenti, a quanto pare da milioni di euro, non sarebbero stati destinati “in modo trasparente alla finalità istituzionali” della Fism: la Federazione, ricordiamo, nasce nel 1974 su spinta della Cei (la Conferenza episcopale italiana) ed oggi raggruppamento delle scuole dell'infanzia paritarie no profit d'ispirazione cristiana: la sezione bresciana della Fism coinvolge tutto il territorio di città e provincia, con 257 scuole associate in 7 reti territoriali, 20.539 bambini iscritti in 78 asili nido, 52 sezioni primavera e una squadra di 1.524 insegnanti.

Il terremoto su conti e movimenti di denaro “sospetti” non poteva che travolgere anche Brescia (anche se il nostro territorio, giusto ribadirlo, ad oggi risulterebbe totalmente estraneo alla vicenda). La lettera è ormai nota da mesi ma è tornata d'attualità in queste settimane, con il rientro a scuola. Diversi consiglieri della Fism bresciana hanno presentato le proprie dimissioni e hanno chiesto la convocazione di un'assemblea urgente. 

Chi è Luigi Morgano

Luigi Morgano è stato parlamentare europeo nell'ottava legislatura. Dal 2003 al 2007 era stato vicesindaco a Brescia e assessore alla Risorse economico-finanziarie: dal 1995 al 2021 è stato segretario nazionale della Fism, negli anni anche vicepresidente del Consiglio di gestione di A2A, membro della Società del Teatro Grande di Brescia e del Consiglio di amministrazione della Fondazione Poliambulanza, nonché (dal 1999 al 2014) direttore della sede bresciana dell'Università Cattolica. 

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