L'azienda ha deciso, partite le lettere di mobilità: 70 i lavoratori a rischio
Allarme rosso alla Richiedei di Gussago: sarebbero almeno 70 i lavoratori a rischio esubero. In queste ore la dirigenza avrebbe già inviato le lettere per l'avvio di procedura di mobilità
“Come sempre tocca a noi pagare il conto, dopo il fallimento della politica locale e regionale: lavoratori e organizzazioni sindacali”. Così in una nota congiunta le tre sigle dei sindacati confederali (Cgil, Cisl e Uil) a seguito dell'avvio della procedura di esuberi (in tutto una settantina di lavoratori) per i dipdendenti della Richiedei di Gussago.
Il consiglio di amministrazione dell'azienda avrebbe confermato il trasferimento di due reparti (Medicina e Riabilitazione) a Montichiari e Gardone Valtrompia. E intanto questa mattina dovrebbero essere già “partite” le lettera per l'apertura della procedura di mobilità per 70 lavoratori, di tutti i settori e di tutte le figure professionali, sia interinali che a tempo indeterminato.
“Il trasferimento comporta una notevole riduzione sia delle attività che degli introiti – scrivono i sindacati – a fronte anche di una mancata decisione a livello regionale sui progetti avanzati dalla Direzione. Entro sette giorni dal ricevimento della lettera il sindacato chiederà l'apertura di un tavolo di contrattazione”.
- 1 / 2
- Continua