Migliaia di persone in piazza per il sugo più buono: è il Palio della Pastasciutta
Torna in pista dopo tre anni di stop
Un bentornato al Palio della Pastasciutta di Pozzolengo, uno degli eventi cult dell'estate gardesana: di nuovo in pista mercoledì 10 agosto a tre anni dall'ultima volta (era il 2019). L'appuntamento come sempre è al centro sportivo comunale, stavolta dalle 20 in poi: la celebre disfida della pastasciutta celebra nel 2022 la sua ventisettesima edizione. Si tratta di una sfida culinaria che mette alla prova le capacità culinarie dei cuochi locali: il vincitore sarà decretato già al termine della serata, tra l'altro con il naso all'insù per la Notte di San Lorenzo.
Albo d'oro: i vincitori del Palio
Il testa a testa è condiviso tra le varie contrade del paese: i campioni in carica sono i gnari della contrada di Mercato Vecchio, vincitori nel 2019 a dieci anni dall'ultima "coppa", nel 2009. I più titolati arrivano dalla contrada di Monte Olivi, con 6 vittorie complessive conquistate nel 1999, 2002, 2004, 2006 fino alla doppietta 2013 e 2014: segue la contrada De là de la Fossa (4 vittorie nel 1997, 2007, 2011 e 2012), le contrade di Castello (3 vittorie nel 2003, 2010 e 2016) e San Giacomo (3 vittorie nel 1998, 2001 e 2018), le contrade Cerini (2 vittorie nel 2008 e nel 2015), Mercato Vecchio (nel 2009 e nel 2019) e Ponte Cantone (nel 1996 e nel 2000), infine le contrade Centro (una vittoria nel 2017) e Palada (una vittoria nel 2005).
La sfida a colpi di ricette
Tra cucine sfrigolanti, assaggi a volontà e degustazioni comparata, è bene ricordare che a essere giudicato sarà soprattutto il sugo: è da settimane che i contendenti sono al lavoro a caccia della ricetta perfetta. Negli anni non sono mancati gli spunti più creativi: come il sugo della contrada di San Giacomo, vincitrice nel 2018, preparato con peperoni rossi, mandorle tostate, Grana Padano, menta fresca, olio evo di oliva, peperoncino, sale e aglio. O ancora il sugo della contrada Centro, che vinse nel 2017, denominato "Pesto avvantaggiato alle verdure stufate" con basilico, pinoli, aglio sbianchito, parmigiano, olio evo di oliva, sale e pepe (per il pesto) e carote, zucchine, sedano, pomodori e finocchio per il sugo di accompagnamento.
"E' grande la riconoscenza - fa sapere il sindaco Paolo Bellini - nei confronti di tutti i volontari, delle contrade e delle associazioni che hanno accettato di mettere nuovamente a disposizione della comunità il loro impegno e la loro disponibilità. Auguro ad ognuno di voi giornate e serate liete, all'insegna della spensieratezza, di cui tutti noi abbiamo bisogno". All'evento di mercoledì sono attese migliaia di persone. Musica con l'orchestra di Marianna Lantieri.