Un musical per ricordare il genocidio di Srebrenica
L'11 luglio 1995 a Srebrenica, durante il conflitto che sconvolse la Bosnia e la ex Jugoslavia, si consumò il più grave episodio di genocidio dalla fine della Seconda guerra mondiale. Quel giorno le milizie del generale Mladic entravano nella cittadina di Srebrenica, dopo un lungo assedio. Più di 8.000 uomini musulmani bosniaci, di età compresa tra i 14 e i 65 anni, furono ammazzati e sepolti in fosse comuni nei boschi che circondano il paese, mentre donne, vecchi e bambini venivano costretti alla fuga.
Il 20° anniversario di questa pagina buia della recentissima storia europea ha spinto il gruppo "Giovani per il teatro" di Moscazzano, nel Cremonese, a realizzare un racconto musicale, per fare memoria di quel tragico evento. È questa la genesi di "Sotto i ponti di Paris. In fuga da Srebrenica".
Lo spettacolo sarà in scena sabato 5 marzo 2016, proprio in prossimità della "Festa dell'8 Marzo", assumendo una speciale valenza evocativa. Infatti, il racconto musicale narra la storia di Natasha, sopravvissuta alla strage di Srebrenica. Natasha, divenuta 'madre, quando era ancora bambina', dando alla luce una piccola 'nata dal seme violento della guerra', ora vive con i clochard sotto i ponti della capitale francese.
Data la speciale ricorrenza, alle Associazioni e Gruppi che ne faranno richiesta sarnno assegnati quattro ingressi, riservati alle donne, al costo simbolico di € 2,50 ciascuno, fino a capienza dei posti. Le Associazioni ed i Gruppi interessati potranno confermare gli ingressi riservati entro le ore 12 di giovedi 3 marzo a teatroinsiemecenerentola@gmail.com oppure tramite Sms al n. 3293807832, segnalando, eventualmente, la prenotazione di ulteriori ingressi al costo ridotto di € 5,00 ciascuno.
Per saperne di più: www.sottoipontidiparis.altervista.org, www.facebook.com/teatroinsiemecenerentola/