"Estroprogestedonna" al Teatro Gloria di Montichiari
Da leggere (e guardare, e ascoltare) tutto d'un fiato: “Estroprogestedonna” è il titolo (nato dalla fusione tra le parole Estrogeni, Progesterone e Donna) dello spettacolo teatrale di danza, canto e prosa scritto e diretto da Eidsbel Aleman e in scena venerdì 8 marzo, il giorno della Festa della donna, alle ore 21 al Teatro Gloria di Via San Pietro a Montichiari, biglietti ancora disponibili (22 euro in platea, 17 euro in galleria) sia in prevendita online che direttamente in biglietteria. Lo spettacolo, in due tempi, vuole essere un richiamo alla solidarietà e alla buona autostima tra donne, portatore di un messaggio positivo (e di speranza) ma al contempo di forte contrasto alla violenza di genere.
Lo spettacolo
“Abbiamo in programma scene di danza, performance di tango argentino, una parodia sexy della casalinga moderna e tanta autoironia – spiega la regista – ma non mancheranno momenti di riflessione sul tema della violenza sulle donne, gli stupri e i femminicidi: proietteremo dati aggiornati, documentati da avvocati e associazioni”. Uno spettacolo a due facce: “Il primo tempo è più soft, il secondo forse più dark. Cominceremo ripercorrendo le tappe della vita di ogni donna, da quando nasciamo a quando diventiamo suocere: poi si proseguirà con una sorta di studio antropologico su alcune questioni culturali mai superate. Lecito chiedersi: forse c'è chi accetta i maltrattamenti perché è sempre stata educata così? L'importante è prenderne consapevolezza, per ribellarsi e migliorare noi stesse”. E il titolo? "Un modo ironico per dire che a volte sono gli ormoni a farci rinsavire".
La regista
“Estroprogestedonna” è stato scritto (e depositato alla Siae) nel 2007: per la seconda volta in scena a Montichiari, è già la sesta uscita sui palchi italiani. La prima fu proprio bresciana a Bedizzole: “All'epoca era un monologo, poi ampliato e aggiornato. Non avrei mai pensato che, a distanza di anni, potesse diventare sempre più attuale, che la situazione della violenza di genere continuasse a peggiorare”, sospira Aleman: classe 1968 e venezuelana di origine, è infermiera ma anche insegnante di canto per l'Ente filarmonico di Desenzano e di flamenco per la palestra Operazione Fitness a Lonato, cantante e dj. Nel suo curriculum anche esperienze come ballerina, in teatro nei musical, nella televisione di casa con RCTV, Radio Caracas Television.
Le collaborazioni
Uno spettacolo a più volti e più voci: sul palco anche le ballerine Gioya Mazzieri, Viola Simoncelli, Laura Di Graci e Manola Urli detta Lola (per il numero delle sexy casalinghe), i ballerini della compagnia TangoPulse (attiva dall'Argentina a Milano) Ricardo Cabrera, Jessika Santodomingo e Katya Azzarito per le scene di danza e di tango. Al pianoforte Renato Micaglio, tecnici del suono, illuminazione e video Armando Trabalzini, Ilario Consolini e Guillermo Gomez Aleman. Collaborazioni e sponsor: Operazione Fitness, Minini, Sibre, TangoPulse, Radio Studio Più, Carboni ADV.