Coronavirus: vicesindaco tre volte positivo in un anno
Vaccinato con due dosi, ha contratto tutte le varianti
«Credo di aver raggiunto (ne avrei fatto a meno volentieri) un “record”, ovvero, contrarre nel più breve periodo più varianti di Covid io che nessun altro». A parlare è Christian Bertozzi, vicesindaco 33enne di Travagliato, che in una lunga confessione su Facebook racconta - con un vero e proprio bollettino - il suo particolare rapporto con il virus.
«Il 12 febbraio 2021, come volontario della Croce Azzurra, ricevo la prima dose di vaccino Pfizer. Il 27 febbraio - prosegue Bertozzi - mi ammalo e risulto positivo. L’11 marzo ottengo l’esito negativo. Il 22 marzo sono nuovamente positivo. Il 2 aprile finalmente negativo. Il 17 agosto faccio la seconda dose di vaccino Pfizer. Oggi, 13 gennaio 2022, sono nuovamente positivo. A febbraio avrei dovuto fare la terza dose vaccinale. In meno di un anno sono riuscito a contrarre per ben tre volte la positività al Covid».
Il vicesindaco, che è altresì coordinatore provinciale giovani di Forza Italia, spiega che l'impatto della terza positività è stato «meno aggressivo rispetto al primo, è più insidioso, nonostante si cerchino di mantenere tutte le precauzioni del caso, riesce a trasmettersi con molta facilità da un soggetto all’altro».
Nonostante i tre contagi, Bertozzi invita chi lo segue a non sottovalutare l'importanza del vaccino: «Ricordiamoci che il vaccino non è un gesto egoistico per proteggere se stessi, è per garantire a chi è fragile e non può essere vaccinato una protezione da chi gli sta vicino. In merito all’efficacia del vaccino stesso - conclude il vicesindaco - posso dire e pensare che se non avessi ricevuto le due dosi di vaccino, considerata la mia palese facilità nel contrarre il Covid, forse avrei avuto conseguenze ben più gravi».