Il cigno si schianta sul ponte: per scortarlo arriva la Polizia Locale
Precipitato sull'asfalto, è stato tratto in salvo
Sano e salvo il cigno infortunato qualche giorno fa sul ponte Sara Giusi di Palazzolo sull'Oglio: da quanto si apprende, si sarebbe ferito mentre era in volo, probabilmente contro un pilone dello stesso viadotto, fino a precipitare in mezzo alla strada. Automobilisti e passanti hanno segnalato la cosa alla Polizia Locale: gli agenti sono subito intervenuti con una pattuglia.
L'intervento della Polizia Locale
Intervento provvidenziale: il cigno era steso a terra, faticava a rialzarsi (a quanto pare si sarebbe rotto o spezzato un'ala). L'hanno aiutato a tirarsi su, e poi lo hanno letteralmente "scortato" fino al parco che sta subito dopo il ponte: gli agenti erano sia a piedi che a bordo dell'auto di servizio, a fare come da "scudo" all'animale per impedire che venisse investito.
Una volta raggiunto il parco, il cigno è stato affidato agli operatori della Guardia nazionale ambientale, dopo aver comunque contattato la Polizia Provinciale: il volatile è stato infine trasportato all'oasi Wwf della Valpredina, che si occupa della cura di animali selvatici feriti.
La presenza del cigno lungo il fiume
Il cigno potrebbe essere arrivato sul ponte partendo (forse) dal parco fluviale Giuseppe Metelli, ex Le Robinie, che sorge alla sinistra del fiume Oglio. Ma non si esclude fosse in movimento anche da più lontano, come dal lago d'Iseo. La presenza del cigno è acclarata ormai da anni anche nella zona del Sebino e dell'Ovest bresciano (per non parlare del lago di Garda, solo poche decine di chilometri più in là). E non è nemmeno la prima volta che un cigno finisce in strada, in territorio di Palazzolo: meno di un anno fa era successo addirittura in autostrada, in quel caso l'animale era stato tratto in salvo dagli agenti della Polizia Stradale.