rotate-mobile
Università Orzinuovi

Margherita ha la sindrome di Down: si è laureata con 110 e lode

"Ogni essere umano è un'opera d'arte"

Margherita Magli ha 22 anni, ora anche una laurea in tasca: la sindrome di Down non l'ha fermata, tutt'altro. Originaria di Orzinuovi, dopo la maturità al liceo Munari di Crema si è scritta all'Accademia di Belle Arti Laba di Brescia: qui, mercoledì mattina, ha discusso la sua tesi e si è laureata con votazione di 110/110 con lode, ottenendo così il diploma accademico di primo livello in Fashion Design. Missione compiuta, alla grande: applausi e sorrisi per Margherita, meritatissimi.

“Moda e diversità”, ovvero “Come la bellezza interiore può ridefinire i canoni del bello” sono titolo e sottotitolo della sua tesi di laurea, relatrice prof. Silvia Casagrande: “Dopo aver introdotto i concetti di disabilità e diversità – racconta Margherita Magli in riferimento al suo lavoro – mi sono focalizzata sulla trisomia 21, condizione genetica che mi appartiene dalla nascita e mi ha costretta a lottare in una società che difficilmente mi (ci) accetta: ci vede piuttosto come un peso”.

La tesi (e il pensiero) di Margherita

Nel suo elaborato, Margherita si focalizza “su come la moda possa diventare uno strumento di inclusione per la diversità”: nel secondo capitolo “traccio una storia del bello e del brutto come assiomi variabili con il mutare delle epoche storiche, a supporto della quale espongo una serie di testimonianze artistiche che ci raccontano come la disabilità, in particolare la trisoma 21, siano state più accettate nel passato che nella società contemporanea”.

Gran finale tra drappi, colori e texture, una propria collezione in vista chissà, una conclusione da manuale: “Attraverso la mia esperienza di vita – conclude Magli – sono giunta alla conclusione che non esistono un bello o un brutto assoluti, che questi stessi concetti variano con il tempo e il gusto delle varie società che si susseguono e che ogni essere umano può essere considerato un'opera d'arte. La bellezza interiore è infatti l'unica vera bellezza e può assumere infinite forme”.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Margherita ha la sindrome di Down: si è laureata con 110 e lode

BresciaToday è in caricamento