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Economia Ghedi

La banca bresciana che festeggia 125 anni: utile record da 5 milioni di euro

I numeri del bilancio 2021 della Bcc Agrobresciano

La raccolta diretta sfiora i 950 milioni di euro (+8,67% sul 2020), quella totale supera il miliardo e 225 milioni (+8,8%): l'utile netto è da record, a un passo dai 5 milioni (4,97 milioni per la precisione: nel 2020 erano 4,4 milioni) e a questo si sommano gli ormai quasi 7mila soci e la prospettiva di uno stanziamento, altrettanto record, da 300 milioni a sostegno di imprese e famiglie. Sono i numeri della banca Bcc Agrobresciano – quartier generale a Ghedi e 21 filiali tra cui in Piazza Duomo a Brescia – che si prepara così ad approvare il bilancio 2021: l'assemblea è programmata per il prossimo 29 aprile.

I primi 125 anni di attività

Questo nelle settimane in cui celebrano i primi 125 anni di attività della storica banca bresciana, tanti come gli alberi piantati all'inizio di aprile nel primo “Agroparco” di Ghedi. “Lavorando sempre nella giusta direzione, sostenendo soci e clienti con costanza – ha detto il presidente Osvaldo Scalvenzi – e nonostante tutte le difficoltà di un altro anno critico, Bcc Agrobresciano è riuscita a perseguire nella propria mission, ovvero sempre al tuo fianco per costruire un futuro migliore, dando continuità al trend di crescita registrato negli ultimi anni”.

Il tutto nell'universo di Iccrea, l'Istituto centrale del credito cooperativo che raggruppa 128 Bcc e che dovrebbe chiudere il 2021 con quasi mezzo miliardo di utile: “Un sistema che si sta consolidando e migliorando, e che ci fa ben sperare per i prossimi anni”, chiosa Scalvenzi.

300 milioni per imprese e famiglie

All'orizzonte, inevitabile, ci sono però “le preoccupazioni legate al conflitto bellico in Ucraina, con tutte le ripercussioni su famiglie e imprese”. Per Scalvenzi è un'altra “durissima prova, causata dai rincari energetici: ma in attesa della pace che tutti auspichiamo, Bcc Agrobresciano sarà in prima linea per sostenere le comunità locali, così come è accaduto durante la fase più acuta della pandemia”. Va in questa direzione anche il prossimo lancio di un plafond di finanziamenti dedicati alla transizione ecologica (così come contenuto nel Pnrr).

“Uno stanziamento record – spiega il direttore generale Giuliano Pellegrini – da 300 milioni di euro per famiglie e imprese che vuole essere il segno tangibile della vicinanza concreta della banca alla propria gente e alla propria terra. Questi finanziamenti saranno rivolti a soci e clienti che intendono contribuire alla salvaguardia del pianeta e al risparmio economico, visto l'esacerbarsi della crisi energetica mondiale e il rincaro impressionante del costo dell'energia”.

I numeri del bilancio 2021

Altri numeri che saranno presentati e discussi in assemblea: nel corso del 2021 gli impieghi vivi sono cresciuti del 4,63% (totale 618 milioni di euro), raccolta diretta a +8,7% e quella indiretta a +9%, con una crescita a doppia cifra del risparmio gestito (+18,2%). Continua infine la riduzione del credito anomalo, sceso al 2,1% nel rapporto deteriorato netto su impieghi netti: il Total capital ratio sale al 22,75%, mentre il Texas ratio (dato dal rapporto del credito anomalo netto sul patrimonio) scende ulteriormente al 17,9%. Si guarda al futuro con ottimismo: “Buona patrimonialità, ottimo reddito, basso rischio e crescita incoraggiante”. 

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