Anziana bruciata viva sul balcone: la nuora accusata di omicidio
Nuovi sviluppi nel corso delle indagini sul presunto suicidio della 71enne albanese trovata morta carbonizzata sul suo balcone, a Orzinuovi. La nuora di 31 anni sarebbe ora accusata di omicidio
In prima battuta, l’autopsia sembrava aver confermato il suicidio. Lo scorso novembre, quando la 71enne albanese Nurije Prezja morì bruciata sul balcone: dalle prime ricostruzioni pareva che la donna, dopo aver litigato con la nuora, si fosse data volontariamente alla fiamme.
Sul banco degli imputati la nuora di 31 anni, madre di due bambini, accusata di istigazione al suicidio e per questo indagata dalla Procura di Brescia. Nelle ultime ore nuovi sviluppi però rischiano di cambiare, e di molto, le carte in tavole.
Intercettazioni telefoniche, che darebbero spazio ad una ricostruzione più approfondita del quadro della vicenda. Il litigio, l’ennesimo, le minacce dell’anziana di darsi fuoco, la giovane che la spingerebbe fuori, sul balcone. Il resto è noto, e potrebbe trattarsi di un omicidio.